Dedicati agli studenti, per incontrare ricercatori e divulgatori e approfondire i temi della ricerca, della biologia e della prevenzione

La giuria presieduta dal regista Ferzan Ozpetek e composta dal creativo Antonio Romano presidente di Inarea, lo scienziato Giorgio Scita di IFOM, il giornalista e scrittore Roberto Cotroneo, la rappresentante del MIUR Maria Grazia Corradini, lo youtuber Daniele Selvitella aka Daniele Doesn’t Matter ha decretato i nomi dei vincitori della terza edizione del concorso “Una metafora per la ricerca”. Gli esperti hanno assegnato i quattro premi di categoria (testo, foto, disegno, video), scegliendo tra i 20 finalisti selezionati dal voto popolare. Quest’anno il Gran Premio è stato assegnato al vincitore del premio di categoria Video. AIRC ha ritenuto opportuno, inoltre, di assegnare un Premio speciale per l’impegno creativo.
Tra tutti i 140 partecipanti nelle quattro categorie è avvenuta, quindi, la selezione del Gran premio che la giuria ha deciso di conferire all’elaborato che in assoluto meglio rappresenta la metafora della ricerca.
I 5 vincitori sono stati premiati il 21 marzo in IFOM, dove hanno vissuto la loro giornata da ricercatore, accompagnati dai loro insegnanti.
A tutti i partecipanti è stato inviato il link da cui scaricare l’attestato di partecipazione.
MENZIONI SPECIALI
Il gran numero di adesioni al concorso ha spinto AIRC ad assegnare delle menzioni speciali come giusto riconoscimento simbolico all’impegno, alla creatività e alla sensibilità degli autori, ai quali è stata inviata una comunicazione con il link da cui scaricare l' attestato con la motivazione. L’originale è stato spedito direttamente a scuola.
Il cancro appanna gli obiettivi della vita,
la Ricerca li mette a fuoco.
Teresa Lucifora
Liceo Scientifico G. Berto
Vibo Valentia VV
Filippo Pesaresi
Liceo di Stato C. Rinaldini
Ancona AN
Filippo Pesaresi
Liceo di Stato C. Rinaldini, Ancona An
Eva Mascolino
Liceo Classico N. Spedalieri, Catania CT
Abbiamo selezionato come Menzioni Speciali alcuni elaborati capaci di evocare in modo semplice e diretto, ma non per questo poco coinvolgente, la forza della ricerca e la certezza che il cancro sarà sempre più curabile.
Ana Maria Hanu
Istituto Superiore G. Bonsignori, Remedello BS
DISEGNO
Mariarossella Colosimo
Istituto G. De Nobili, Catanzaro CZ
Martina Centola
Istituto G. De Nobili Catanzaro CZ
Elisa Pravatà
Istituto Superiore Leardi, Casale Monferrato AL
Riccardo Antonacci
Istituto Superiore Leardi Casale Monferrato AL
Choukri Ayoub
Istituto Superiore Leardi Casale Monferrato AL
Giulia Russo
Liceo scientifico A. Meucci, Milazzo ME