LA SCIENZA HANDS-ON

Tipo di scuola: Scuola secondaria di I grado - Scuola secondaria di II grado

Idee per una didattica informale con AIRC

WORKSHOP FORMATIVO
25 ottobre 2024, BOLOGNA

Un workshop formativo a cura di Fondazione AIRC con il supporto organizzativo e didattico di Fondazione Golinelli per i docenti delle scuole secondarie di I e II grado.

Posti limitati: iscrizioni aperte fino al 22 ottobre.
Workshop con attestato di partecipazione valido per il caricamento sul proprio profilo SOFIA, per un totale di 7 ore formative.

Il workshop in presenza, rivolto ai docenti delle scuole secondarie di I e II grado, propone un percorso formativo sul tema del DNA e dell’espressione genica che unisce esperienze didattiche sviluppate con approcci metodologici innovativi,  mettendo al centro dell’apprendimento la sperimentazione, il ragionamento critico e il problem solving.
A testimonianza di come la scienza diventa passione tra i banchi di scuola e poi un mestiere, Silvia Onesti ricercatrice AIRC racconta il suo percorso accademico e professionale, il ruolo chiave di docenti durante la sua formazione con un focus su alcune figure femminili nella scienza e come queste vengono raccontate.

Al centro dell’attività c’è il DNA e come poter raccontare la sua complessità attraverso metodologie nuove, dinamiche e flessibili come: Inquiry Based Learning, Game Based Learning e Hands-on Learning attraverso laboratori sperimentali con l’utilizzo di microscopi, visori Oculus Meta Quest per un viaggio nella realtà virtuale, l’uso di mattoncini LEGO® e materiale di uso comune per toccare con mano temi scientifici, approfondimenti e chiavi interpretative per elaborare a scuola esperienze di gaming e hands-on per studenti e studentesse della scuola secondaria di I grado e II grado. Un’opportunità di crescita professionale e personale per consolidare le proprie capacità di coinvolgere gli studenti e le studentesse in esperienze scientifiche significative.

Altri approfondimenti

Per approfondire i temi del workshop, ecco qualche suggerimento:

L’articolo di Nature su Rosalind Franklin

Il Videogioco FoldIT, un’occasione ludico educativa in cui i giocatori si sfidano per ottimizzare la struttura di una proteina, inventato dal team di David Baker – premio Nobel per la Chimica 2024- che si occupa del problema di protein folding e protein design.

Amoeba Sisters YouTube Channel: un progetto che usa i cartoni animati, scientificamente molto accurati, per insegnare la  biologia.
Qui un esempio sul tema del cancro: The Cell Cycle (and cancer)

I laboratori proposti

I partecipanti al workshop, divisi in 2 gruppi A e B, alternandosi nel programma, avranno l’opportunità di sperimentare 2 laboratori scientifici.

Laboratorio hands-on a cura di Riccardo Bonomi, docente e formatore

Il workshop propone un’attività pratica e innovativa che utilizza i famosi mattoncini LEGO® per costruire modelli tridimensionali di molecole di DNA. I partecipanti saranno guidati nella costruzione di catene di DNA, nella simulazione del processo di duplicazione e nella trascrizione delle informazioni genetiche per la sintesi proteica. Verranno inoltre analizzati esempi di mutazioni genetiche e le loro conseguenze, al fine di comprendere come alterazioni nel codice genetico possano portare allo sviluppo di malattie. Attraverso un approccio hands-on, i docenti costruiranno e manipoleranno i modelli di DNA, sperimentando in prima persona i meccanismi molecolari alla base dell’ereditarietà. Il formatore guiderà i partecipanti in una serie di attività pratiche, supportate da spiegazioni chiare e concise sui concetti scientifici coinvolti.

Laboratorio a cura di Fondazione Golinelli

Il DNA fingerprinting è una delle attività più richieste da docenti e studenti perché consente di sperimentare attività di biologia molecolare collegate a temi di attualità come le analisi in campo medico quali l’attribuzione di paternità o in campo forense quali l’individuazione di presunti colpevoli. Invece di lavorare con campioni di DNA, i docenti utilizzeranno diversi campioni di colorante per sperimentare l’elettroforesi su gel di agarosio, una delle tecniche utilizzate nel DNA fingerprinting. I partecipanti alterneranno l’analisi in laboratorio all’attività in realtà virtuale indossando visori Oculus Meta Quest. A cura di Fondazione Golinelli

Obiettivi e riconoscimenti

Il workshop è rivolto a insegnanti di materie scientifiche di scuola secondaria di I e II grado

  • Superare l’attività di didattica frontale verso la transizione a una didattica rivolta alle competenze chiave di cittadinanza europee.
  • Rispondere in maniera più efficace ai Bisogni Educativi Speciali (BES), con una didattica sempre più inclusiva di tutte le diversità.
  • Rispondere all’esigenza di orientamento degli studenti, smarriti nella complessità di una società e di un mondo del lavoro sempre più complesso.
  • Acquisire strumenti e metodologie per l’insegnamento delle STEAM, con particolare attenzione alle tematiche di biologia e al metodo scientifico.
  • Fornire ai docenti gli strumenti necessari per introdurre in modo coinvolgente e interattivo i concetti fondamentali della genetica nelle proprie classi.
  • Acquisire spunti per realizzare attività sperimentali e Inquiry Based.
  • Ottenere spunti progettuali per far comprendere agli studenti come le scienze e il metodo scientifico siano concreti e totalmente legati alla realtà che li circonda.
  • Approfondire tematiche di Scienze della Vita.
  • Costruire modelli tridimensionali di molecole di DNA utilizzando i mattoncini.
  • Spiegare in modo semplice e chiaro i processi di duplicazione e trascrizione del DNA.
  • Analizzare le cause e le conseguenze delle mutazioni genetiche.
  • Progettare attività didattiche innovative e coinvolgenti per introdurre la genetica nelle proprie classi.

MAPPATURA COMPETENZE IN USCITA:

  • Maggior conoscenza personale di alcune tematiche inerenti le Scienze della Vita e di metodologie Inquiry e STEAM
  • Maggior conoscenza di attività interattive, laboratoriali, esperienziali da proporre agli studenti.
  • Migliore capacità di progettazione didattica, anche con attività di laboratorio e digitali, sui temi proposti.

AMBITI TRASVERSALI:

  • innovazione didattica e didattica digitale
  • metodologie e attività laboratoriali

AMBITI SPECIFICI:

  • STEAM
  • Didattica delle singole discipline previste dagli ordinamenti

AMBIENTI DIGITALI: Oculus Meta Quest

A conclusione del workshop verrà consegnato un attestato di partecipazione con cui Fondazione Golinelli, partner scientifico dell’evento curato da Fondazione AIRC “La scienza hands-on: esempi di Didattica informale con Fondazione AIRC” e in qualità di soggetto accreditato dal MIUR per la formazione del personale della Scuola (decreto prot. Nr. AOODPIT.595 del 15/07/2014 e direttiva Miur 170/2016) certifica che il docente presente ha partecipato con successo alla formazione che si è svolta a Bologna il 25 ottobre 2024 presso l’Opificio Golinelli dalle ore 9:00 alle ore 17:00, per un totale di 7 ore. Si autorizza il partecipante a caricare il documento sul proprio profilo personale della piattaforma SOFIA.

Relatori e Enti organizzatori

Divulgatrice scientifica AIRC. Dopo aver conseguito la Laurea triennale in Filosofia all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza e della Salute all’Università San Raffaele di Milano. Appassionata da sempre di scienza, con l’obbiettivo di divulgarla soprattutto alle nuove generazioni, si è occupata di laboratori e attività per i festival della scienza per AIRC. Ora fa parte del team AIRC nelle scuole che si occupa di portare temi riguardanti la scienza e la prevenzione a tutti i gradi scolastici. 

Divulgatrice scientifica AIRC con una formazione da filosofa. Dopo la laurea in Filosofia della Scienza (Università degli studi di Milano) e un Master in Comunicazione della Scienza e dell’Innovazione Sostenibile ha lavorato come educatrice scientifica in diversi progetti rivolti alle scuole di ogni ordine e grado. Ora fa parte del team di divulgazione di AIRC e si occupa di progettare eventi e laboratori per raccontare la ricerca e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione. 

Docente di Matematica e Scienze nella scuola secondaria di I grado, è da sempre impegnato nell’elaborazione di didattiche innovative. Ha presentato la sua metodologia alla Città della Scienza di Napoli, al festival scientifico Science on Stage a Debrecen in Ungheria, agli Stati Generali della Scuola Digitale a Bergamo, al Festival della Scienza di Genova, a Didacta Firenze e a diversi convegni internazionali. Appassionato di tecnologia, è docente certificato Google di I Livello, Animatore Digitale dell’Istituto Comprensivo di Siziano PV e responsabile Test Center ICDL, tiene corsi di coding e di informatica. È Ambasciatore Scientix Italia. Il 4 maggio 2022 è stato insignito del premio Atlante – Italian Teacher Award 2022 come migliore insegnante d’Italia.

Classe 1996, dopo la laurea in chimica si è  occupato di comunicazione della scienza. È assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Chimica Industriale “Toso Montanari” dell’Università di Bologna. Tratta principalmente la chimica dell’ambiente e del quotidiano. Studia e combatte la chemofobia, cioè la paura irrazionale delle sostanze chimiche (di sintesi).  Con il format “La Scienza sul Divano“, Ruggero intervista scienziati e divulgatori in maniera schifosamente informale. Tiene conferenze e incontri nelle scuole (poveri studenti!). Dal 2019 ha collaborato alla realizzazione di Superquark+ per RaiPlay e dal 2023 è tra i divulgatori di Noos su Rai1.  Ho scritto “C’è chimica in casa” (Mondadori, 2022) e, con Simone Angioni e Stefano Bertacchi “Quello che sai sulla plastica è sbagliato” (Gribaudo, 2023). 

Laureata in Chimica all’Università di Pavia e ha conseguito un PhD in Biologia strutturale all’Imperial College di Londra, lavorando con David Blow (uno dei “padri fondatori” di questa disciplina). Dopo due brevi parentesi all’Università di Pavia e all’École Polytechnique (Parigi), ha ottenuto una posizione permanente all’Imperial College, dove ha lavorato per più di 20 anni, all’interfaccia tra fisica e biologia. Dal 2009 è rientrata in Italia, dove ha fondato un gruppo di biologia strutturale a Elettra – Sincrotrone Trieste e insegna alla scuola di dottorato SISSA. La sua attività di ricerca è finalizzata alla comprensione degli aspetti molecolari delle proteine coinvolte nella duplicazione del DNA e nel mantenimento della stabilità genomica.

AIRC nelle scuole è il progetto gratuito di educazione alla salute e alla cittadinanza attiva della di AIRC. I percorsi hanno l’obiettivo di diffondere la scienza, la salute e la ricerca sul cancro, offrendo materiali didattici e attività educational interattive. La scuola è il luogo privilegiato dove costruire la consapevolezza che per battere il cancro serve l’aiuto di tutti e, soprattutto, l’apporto fondamentale dei ragazzi e della loro grande energia, perché il futuro della ricerca comincia in classe! Il progetto vede la collaborazione del Ministero dell’Istruzione sulla base di un protocollo di intesa e si articola in percorsi modulari e interdisciplinari disponibili sul sito scuola.airc.it. Le attività interattive e le proposte ludico – didattiche offrono differenti approcci metodologici in un’ottica di curriculum verticale e favoriscono lo sviluppo del pensiero critico.

Fondazione Golinelli si occupa in maniera integrata e trasversale di formazione, educazione e divulgazione della cultura scientifica rivolgendosi in maniera specifica al mondo della scuola e dei giovani a partire dai 18 mesi fino agli studenti universitari e anche oltre. Le attività che la fondazione propone al pubblico, agli insegnanti e ai giovani hanno tutte un filo conduttore che è quello di avvicinare le persone alle materie scientifiche e al metodo scientifico e sperimentale e lo fa attraverso progetti e metodologie innovative, con l’impiego di tecnologie sempre all’avanguardia sia in ambito didattico sia scientifico e con un approccio multidisciplinare, con l’intento di contribuire alla crescita umana e intellettuale delle giovani generazioni. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito e Fondazione Golinelli hanno rinnovato nel 2021 un protocollo d’intesa intitolato “Innovazione didattica, formazione, ricerca, sperimentazione e diffusione della cultura scientifica e tecnologica nella scuola, per la società della conoscenza”.